martedì 21 luglio 2015

Velvet la terza serie: cosa succederà ora? Scopriamolo insieme!

In Spagna sono iniziate le riprese della terza serie di Velvet che sarnno trasmesse in autunno da loro e speriamo presto anche in Italia.
Abbiamo lasciato Ana e Alberto decisi a vivere a pieno la loro storia d'amore e li ritroviamo, così, felicci e asspassionati nella terza serie.


Tra le prime scene che hanno già girato, vedremo Alberto alle prese con un ballo sensuale per la sua Ana nel loro angolo preferito, il tetto della galleria, in una scena romantica, con Alberto che si sfila il papion e lo pone al collo della sua bella.

Sbirciando sulla stampa spagnola, scopriamo che Ana avrà successo come stilista e almeno all'inizio la sua storia d'amore con Alberto continuerà tra alti e bassi, ma dovrà affrontare, inevitabilmente Cristina e i problemi della società.
Cristina, infatti, si alleerà con la cognata Barbara per vendicarsi di Ana.
Si scopre, inoltre, che torneranno alcuni personaggi lasciati indietro nelle vecchie serie. Chi tornerà? Forse la matrigna di Alberto che attualmente è rimasta senza cognome e senza soldi?
Ma la vera protagonista di questa terza serie sarà Cristina che in Spagna ha un grande seguito tra i fan. Il pubblico, infatti, si è diviso tra chi parteggia per Ana e chi per Cristina, che se nella seconda serie è parsa come una vittima, nella terza non si farà mancare proprio nulla, tanto che si sussurra di una relazione amorosa con il mitico De La Riva!


Non mancherà, poi l'arrivo di nuovi personaggi, tra cui un certo Victor, assunto come segretario da Cristina e Barbara che avvieranno un'attività legata alla vendita di gioielli.
Victor ci viene presentato come un giovane di buona famiglia, che lascia la vita di agi che ha a Valladolid per iniziare da zero nella capitale. E' un tipo dedito, lavoratore, ma anche un  pò frivolo, che vuole realizzarsi da solo, senza l'aiuto della famiglia e non gli importa cominciare a lavorare come segretario. Mavi lascio immaginare cosa significhi per un uomo di quell'epoca lavorare per due donne, senza contare i due soggetti in questione! Ve le immaginate Cristina e Barbara, deluse dagli uomini, trattare un dipendente maschio?
E' un'impresa per nulla facile, ma Victor è determinato e la stretta vicinanza nutre emozioni contrastanti e molto forti, che lo portano ad odiare Barbara e ad amare Cristina. Ma lei lo ricambierà?


Altro personaggio che dovremo imparare a conoscere è quello di Cristina Marquez, la figlia di Esteban, lo zio di Alberto, una ragazza piena problemi, orfana di madre, con un padre che è sempre stato assente. E' stata espulsa da tutti i collegi dove il padre l'ha iscritta e non solo ha un carattere difficile, ma è anche molto arrogante. Esteban la costringerà a lavorare alla Velvet come sarta! E Cristina non mancherà di posare i suoi occhi su un'altro buon partito della Velvet... Nientemeno che Mateo!
Altro personaggio che verrà ad agitare le acque è Valentín, un ricco ereditiero di una famiglia di gioiellieri che arriverà alla Velvet per partecipare all'iniziativa di Barbara e Cristina. Valentin fin da piccolo è sempre stato innamorato di Patricia e non mancherà di farle la corte. Ma la giovane, intelligente e ambigua sorellastra di Alberto, ne sarà veramente innamorata? Qualcosa lascia pensare di no, che il suo unico scopo sia quello di contrapporsi a Cristina e a Barbara, per recuperare i suoi soldi.


Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per continuare a seguire questa storia, che in Italia non raggiunge il successo della Spagna, ma piace e convince, soprattutto nella parte tecnica, un po' meno per le scelte autoriali, in alcuni casi, ma nel complesso il prodotto è interessante e merita la prima serata di RAI 1. A proposito, se in Spagna, su Antenna 3, la terza stagione è prevista per l'autunno, in Italia si parla di una trasmissione in inverno o addirittura in primavera! Corri tempo, corri più veloce di #Velvet!

venerdì 10 luglio 2015

Diego Bertie con furore dal Perù

Oggi vi vorrei parlare di un attore a cui ho fatto riferimento in un mio precedente post su come apprendere lo spagnolo con l'aiuto delle telenovelas. In quella sede vi spiego come mi hanno aiutato i personaggi di Pedro Luis e di Gustavo Gonzalves.
Bene, Diego Bertie era Pedro Luis il protagonista della telenovela "Leonela muriendo de amor"  al fianco della bravissima e bellissima Mariana Levy.


All'epoca, siamo nel 1997, Bertie era un giovane attore di bell'aspetto, con alle spalle una carriera di tutto rispetto al cinema e al teatro.


Insieme a Christian Meier si contendevano le platee femminili di mezzo mondo, compresa la Spagna.
Sulla rete ammiraglia spagnola, infatti trasmettevano "Leonela".
Diego Bertie fu una rivelazione. Dopo "Cuore Selvaggio", la televisione italiana non trasmetteva più prodotti interessanti e così molte di noi espatriarono verso la Spagna e gli altri canali visibili con il digitale e la parabolica.


Quest'uomo alto, slanciato, con penetranti occhi neri e una voce calda e profonda, che riusciva a passare da un registro all'altro, con una naturalezza notevole, conquistava sempre più consensi. E dopo "Leonela muriendo de amor" fu la volta di "Cosas del amor" con la famosa sigla cantata da Enrique Iglesias al fianco di Maricarmen Reguiero.
Era una coppia spassosissima, che pur amandosi alla follia, non mancavano mai di bisticciare furiosamente, prima di fare timidamente la pace.

La crisi del Perù e il declino di American Produciones spinse Diego ad espatriare e nel 2000 accettò di lavorare in Venezuela nella telenovela "Amantes de luna llena" con Ruddy Rodriguez e nel 2002 recitò al fianco di Itatì Cantoral in "Vale Todo" una telenovela girata per Rede Globo e Telemundo.
Da sempre diviso tra teatro, cinema e televisione, tornò al genere nel 2006 ancora una volta al fianco di Ruddy Rodriguez, con cui aveva avuto grande successo, per girare "La ex". L'anno successivo era in Columbia dove prese parte ad un episodio di Tiempo Final e nel 2008 è Antonio in Desperate Housewives: Amas de casa desesperadas, nella versione latina del noto telefilm, per poi tornare nuovamente in Columbia a girare Bermùdez.


Il 2010 è l'anno del ritorno a casa, per Los exitosos Gomes per Frecuencia Latina.
Attore versatile, che passa con facilità dai ruoli drammatici a quelli comici, con maestria e bravura, ha sempre coltivato, accanto alla passione per la recitazione anche quella per la musica, che lo ha portato a realizzare degli album e a lavorare negli ultimi anni nei musical e a dirigerne uno.
Elencare tutta la filmografia e le opere teatrali sarebbe lungo e tedioso, ma è veramente spettacolare.
In Italia, putroppo non è mai arrivato nulla di lui, ma se si cerca la parola attore e se ne vuole una definizione, basta prendersi una pausa caffè e digitare il suo nome su you tube. E' assulutamente e inconfondibilmente bravo.


Da sempre schivo e gentile, non ha mai vissuto la ribalta come un'esigenza, ma come una conseguenza da tollerare. Antidivo per eccellenza è stato insieme a Christian Meir uno dei galan più apprezzati del Perù e noi che gli dobbiamo un grazie per i momenti di piacere che ci regala davanti alla televisione e al compur, continuamo a seguirlo con dedizione, gioiendo per i suoi successi.
Attualmente, infatti è stato scelto per una parte in una serie televisiva peruviana, Al fondo hay siti, che si trasmette dal 2009 e che sembra garantirgli una certa stabilità non solo economica, ma anche temporale, in modo da dividersi, ancora una volta, tra teatro e televisione.

sabato 4 luglio 2015

Televisa e le sue telenovelas su you tube

E' di questi giorni, almeno personalmente l'ho scoperto da poco, che Televisa, la nota rete televisiva messicana ha iniziato a caricare metodicamente sul suo canale di you tube le puntate di diverse telenovele trasmesse dalla rete in tanti anni di onorata carriera.
L'iniziativa è lodevole e va incoraggiata e sostenuta con tutto il nostro entusiasmo, perchè ci consente di seguire i nostri begnamini o i nostri prodotti preferiti, innanzitutto con una visibilità buona e poi senza interruzioni dovute a salti di puntate o quanto altro.
Aveva iniziato mandando in streaming i suoi prodotti, ma noi eravamo esclusi da questa iniziativa e non era concesso seguire le telenovelas dal loro sito.

Ora, invece, basta scrivere su un motore di ricerca, per comodità google, le parole "Televisa Telenovelas" e "You Tube" e poi cliccare sul primo link della pagina che si apre, per trovarsi difronte alla pagina ufficiale del canale.
Ci viene chiesto di iscriverci. L'iscrizione è semplicissima, gratuita e non comporta alcun impegno. Se non lo avete ancora fatto, provvedete al più presto, perchè in questo modo potremo sostenere questa lodevole iniziativa, invogliando la messa in rete di quanti più prodotti possibili.

 
Una volta iscritti a you tube, con un semplice clic a destra dello scremo, sull'icona iscriviti, provvederemo a registrarci come utenti che seguono questo canale. 
Diamo un'occhiata alle telenovelas già caricate. Posizioniamo il mouse su playlist e attendiamo che si carichi la pagina.
Terminata l'operazione ci appariranno in fila, senza un ordine logico, i video raggrupati per telenovelas. La lista è già lunga e si prova una certa emozione scorrendo i titoli, perchè ce ne sono di famose e bellissime. Ve ne cito solo alcune per incuriosirvi: Salomé con Edith Gonzalez, La Vecina, Amores con Trampa, Amor de Barrio, Que te perdone Dios, Lo Imperdonable, La dos caras de Ana, Pasion, Manana es para siempre, Fuego en La Sangre, La que no podia amar, Cuna de Lobo, Cuidado con el Angel, Muchacha italiana viene a casarse, Alborada, La Madrastra, La Usurpadora, La Mentira, Teresa e tante, ma tante ancora.
E scusatemi, una nota a parte merita Corazon Salvaje! Fa una certa impressione vederlo su You Tube in tutto il suo splendore, completamente legalizzato! E' vero, il fascino del pirata nasce dal suo muoversi nell'ombra, ma l'idea che chiunque lo possa vedere con pochi clic del mouse mi emoziona davvero tanto.


Nell'elenco mancano ancora tante, ma l'iniziativa è sicuramente lodevole e va incoraggiata e sostenuta. Dunque chicas e anche chicos, non perdiamo questa occasione per far sentire il nostro sostegno a Televisa, nella speranza che inserisca quante più telenovelas possibili e che con il successo di Televisa anche altre reti sud americane si mettano all'opera per rendere libera la visione dei loro prodotti su scalla planetaria. Il problema resta la lingua, penserà qualcuno, ma come vi ho spiegato in un altro mio post, con le telenovelas si può imparere lo spagnolo. Provare per credere!

giovedì 2 luglio 2015

Porque el amor manda

Dopo la fine della telenovela Muchachia italiana viene a casarse, dovevo scegliere una nuova produzione da seguire e girando un pò sul web ho deciso di puntare sul sicuro: Fernando Colunga!
Mi avevano incuriosito alcune foto di scena con Bianca Soto che ho visto recitare al fianco di Guy Ecker in "Eva Luna". Pensavo, in verità, a qualche opera teatrale ed invece ho scoperto che si tratta di una telenovela messicana, di televisa, del 2012, che riprende quella colombiana nota come "El secretario".

Dopo anni ritrovo Fernando Colunga in un personaggio moderno, con i capelli corti e gli abiti attuali. La bravura è quella di sempre anche in questo personaggio, che almeno per ora, non sembra avere nemmeno un pelo di quelli che lo hanno reso famoso.
Lo conosciamo come il ragazzo delle pizze. Jesús García vive a Chicago e si divide tra il lavoro e gli studi in ingegneria, quando scopre che la sua ex fidanzata di Monterrey ha avuto una figlia, che ora ha sei anni. Sconvolto dalla notizia, decide di tornare a casa e non avendo i soldi necessari per l'aereo, decide di accettare l'aiuto di uno sconosciuto, che si è offerto di aiutarlo. Deve portare in Messico una valigia con degli indumenti per degli orfani. Apre la valigia, controlla il contenuto ed accetta.

In aereoporto i cani antidroga annusano qualcosa di strano e lo arrestano. Nel sottofondo della valigia c'è una grande quantità di soldi in contanti. Lo rilasciano in cambio del nome della persona che gli ha consegnato il trolly, ma non potrà lasciare il paese e ha l'obbligo di firma.
I problemi non sono finiti. Jesus incontra sua figlia e la bambina lo accoglie amorevolmente, nonostante viva con sua madre ed il padre adottivo, in una famiglia che la cura e le vuole bene, ma non ha i soldi per contribuire al suo mantenimento e a trovare lavoro neanche a parlarne... I precedenti penali sono un grave impedimento alla sua assunzione, nonostante una laurea in economia.


Per giorni gira per il paese, cercando un lavoro che gli consenta di coprire i suoi costi, ma senza esito, fno a quando non legge l'annuncio dell'azienda Avon, dove cercano un'assistente alla contabilità. Il lavoro è per una persona con minori titoli di lui, ma non importa. E' abituato a rimboccarsi le maniche e fare di tutto per fronteggiare le spese.
Purtroppo, quando parla con l'addetto al personale si presente il solito problema: non hanno alcuna intenzione di assumere qualcuno con i suoi precedenti penali.
Questa volta, però, interviene quella che Jesus non tarderà a definire il suo "angel della guardia", la dottoressa Alma Montemayor, dirigente della società, che per caso ha conosciuto poco prima, fuori dall'impresa, salvandola da uno scomodo inconveniente.
Insperatamente, Jesus ottiene il posto, ma la sorpresa è grande quando scopre che l'incarico da coprire non è quello di assistente alla contabilità, ma di segretario.
Istintivamente Jesus rinuncia all'incarico, sentendosi umiliato, ma le ragioni umane, soccombono a quelle economiche e così accetta l'incarico. Colunga nei panni del segretario sembra proprio fuori luogo!

E' così imponente. Ha una presenza scenica che lo pone all'attenzione e a tratti quella scrivania sembra veramente troppo piccola, ma puntata dopo puntata ti accorgi della vera forza di questo personaggio, dolce, sensibile e a tratti persino ingenuo, che riesce a fronteggiare gli scherzi e i raggiri degli altri dirigenti, che lo chiamano con nomi femminili e non mancano di canzonarlo, mandandando su tutte le furie chiunque, ma lui resiste. Lo fa soprattutto per la sua bambina, ma anche per se stesso, perché sa che difficilmente troverà altro.
C'è una vena cominca, tipica delle telenovelas columbiane, che offre a Fernando la possibilità di mettere in gioco le sue capacità recitative e devo dire che se la cava alla grande.


Naturalmente, Jesus ha una notevole simpatia per la sua Jefa, la bellissima Alma Montemayor, che lo aiuta ad arredare la casa, lo sostiene nei momenti difficili, si emoziona con lui, guardando le foto della bimba e si passa persiono per la sua segretaria, per sostenere la menzogna di Jesus sul reale posto che occupa nella Avon. Per la famiglia della sua bambina è stato assunto come dirigente commerciale dell'azienda... Quanto durerà la farsa? Jesus non lo sa, ma spera che la sorte lo aiuti fino a quando non sarà in grado di  mettere a posto tutte le cose, costruendosi una vita normale, come quella di tutti gli altri.
E mentre Alma comincia a maturare dei dubbi sul suo bellissimo, losco ed infedele fidanzato, presidente di Avon, Jesus si gode la compagnia della sua bambina e credetemi Fernando che tiene per mano una bimbetta è uno spettacolo di suo.
Insomma, dopo le prime 15 puntate, la storia fila e non dispiace, lasciando sperare bene per il prosieguo.
Non mi resta che augurarvi buona visione, se la state vedendo o consigliarvi di metterla nella vostra lista personale, che siate fans o meno di Fernando Colunga.
Questo sì, mi riservo di dare uno sguardo alla versione originale, perchè i colombiani sono veramente bravi.

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